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Eolo
recensioni
KIDS A LECCE
IL FESTIVAL E' STATO INTERROTTO IL 31 DICEMBRE MA .........

Guarda le foto di MASSIMO BERTONI

“Non avremmo mai voluto fermare questa festa ma ci rendiamo conto che questo non sia il momento migliore per portare avanti un festival come Kids. Sentiamo che ansia e preoccupazione hanno preso il sopravvento e nonostante sia appurato che i teatri siano dei luoghi sicuri, vengono ora a mancare alcuni dei presupposti fondamentali, il pubblico, la serenità, la festa. Per tutelare gli artisti, gli spettatori e lo staff organizzativo abbiamo deciso di rinviare la seconda parte del festival.”
E' con questo dolorosissimo comunicato che Factory Compagnia Transadriatica e Principio Attivo Teatro,gli organizzatori del Festival, hanno comunicato l'interruzione dell'ottava edizione del Festival leccese che si sarebbe dovuto tenere dal 27 Dicembre al 6 Gennaio nella città salentina e a cui come sempre abbiamo partecipato, quest'anno purtroppo solo per pochi giorni. Il Festival si è infatti interrotto il 31 Dicembre ed è proseguito solo per lo spettacolo di Julien Cottereau nel grande spazio de Teatro Apollo il 2 e 3 gennaio, affollato solo per metà, quando invece nei precedenti appuntamenti era solito essere occopato  per intero. Decisione sofferta ma giusta visto l'estendersi della Pandemia. Come solito ricca e variegata era sulla carta la programmazione del Festival che ha invaso tutta la città con spettacoli diversissimi tra loro da noi già recensiti,come Cenerentola all'opera di Fondazione TRG, Tangram della bolognese Baracca, Le nid di Progetto G.G. o il must Mannaggia a mort di Principio Attivo ma anche Parlami Terra del Romano TeatroViola e Bang Bang, la nuova creazione di teatro di figura di Michela Marazzi. E questo solo nella parte effettuata. Per nostra fortuna abbiamo potuto essere presenti anche alla prima parte del progetto” In viaggio con le storie” i racconti ambientati sulle carrozze del Museo Ferroviario di Lecce. Abbiamo dunque assistito con i bambini e i genitori che hanno sfidato la Pandemia a “Racconto di Natale” di Antonella Sabetta, “Anna dai capelli rossi” l’inizio dell’avventura con la famosa storia narrata da Antonella Ruggiero e Luigi Tagliente e a "Il drago al centro della terra" liberamente tratto da “Il Drago Aidar” di Marjane Satrapi,
con l'istrionico Alessandro Lucci. Come sempre è accaduto è stata un 'esperienza bellissima ed emozionante.
E poi abbiamo visto un 'altra volta Julien Cottereau in “ aaAHH BIBI", performance clownesca dove suono e movimento insieme sono capaci veramente di creare dei mondi.
Ci siamo fermati purtroppo lì, ma, se gli eventi lo permetteranno, la promessa è che, finito l'inverno, Kids possa tornare con tutte le sue meraviglie. STATE IN ALLERTA.

MARIO BIANCHI





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