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Eolo
recensioni
"TRALLALLERO AD ARTEGNA"
Il Report di Mario Bianchi

Ad Artegna, il minuscolo paese friulano a pochi chilometri da Udine, dal 15 al 19 ottobre 2017, si è tenuta la settima edizione del Festival di Teatro Ragazzi in Friuli Venezia Giulia “Trallallero “, organizzato dalla piccola e coraggiosa compagnia “Teatro al quadrato”, composto da 10 spettacoli, mostre, approfondimenti sulle creazioni proposte, laboratori ed incontri specifici.

Il Festival si è inaugurato nel Castello Savorgnan, che sovrasta la città, con la preziosa mostra “La parola che incanta / Viaggio nel teatro per e dei ragazzi” a cura di Livio Sossi che ha raccolto diversi libri e documenti che testimoniano più di 40 anni di rapporti tra teatro ragazzi ed editoria. Il professor Sossi ha anche tenuto un interessante laboratorio sull'utiliizzo didattico delle tipologie e dei registri narrativi nella letteratura per l’infanzia. Katiuscia Bonato, da parte sua, ha tenuto un laboratorio per insegnanti, educatori e curiosi col titolo significativo di Corpo Scenico.


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Ma il cuore quest'anno del Festival, oltre che la proposta di 10 spettacoli che hanno riempito di ragazzi e di adulti il Teatro Lavaroni e la sala consiliare del Comune, è stato il Progetto di approfondimento di 5 spettacoli, rappresentati nei 4 giorni della manifestazione, denominato “ Novità” .

Infatti un gruppo di esperti provenienti da diversi mondi, non solo teatrali, hanno analizzato durante il pomeriggio, insieme alle compagnie, i lavori presentati alla mattina. Ne è venuto fuori un proficuo momento di scambio, utilissimo per la creazione degli spettacoli, ancora all'inizio del loro progetto scenico e dunque suscettibili di suggerimenti ad hoc.

"T-Rex Gli amici non si mangiano” dei bergamaschi del Teatro Prova di Bergamo), che avevamo già visto al Festival " Segnali" di Milano, "Pronti, si aspetta ... via ! "  dei padroni di casa del Teatro al Quadrato, interessante studio, diretto con passione da Giulietta De Bernardi di Scarlattine, "Mamma Orsa" dei trentini Teatri soffiati, a cui sono stati dati interessanti spunti per farlo crescere verso direzioni forse per loro inaspettate," Il Soffio di Sofia " del CSS Teatro Stabile di Innovazione del Friuli Venezia Giulia di Udine, creazione troppo affastellata di segni e direzioni, ma anche costellata di buone intenzioni e "Oltre Ogni Mio Confine" de La luna al guinzaglio di Trieste, interessante coraggiosa composizione, senza parole, di gesti, musica e suoni, lo spettacolo più intrigante da noi visto ad Artegna, pur ancora con qualche ripetizione da " "limare", sono stati messi sotto esame, attraverso un gioco, secondo noi, utilissimo, per le compagnie che generosamente si sono prestate all'esperimento, per cercare di comprendere meglio tutte le sfumature dei vari spettacoli in fieri, offerti allo sguardo di critici,musicisti, scenografi ed insegnanti.

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Hanno completato il programma “Piccole storie smarrite” della compagnia 4gatti di Milano, tenera performance tra  animazione spettacolo sugli oggetti smarriti , "Ogni cosa al suo posto"  con i burattini di Cosmoteatro di Cividale, sgangherato spettacolo di burattini, ancora una volta sulla raccolta differenziata, "Il Razzo Straordinario", acerbo spettacolo che ha il merito di narrare una storia poco conosciuta di Oscar Wilde dei giovani padovani di Febo Teatro e il must di " Teatro al quadrato" " Lenzuola- Bleons" finalista a In -Box verde che in precedenza aveva proposto  "Mi Piace", performance dedicata ai piccolissimi.

Infine il Festival si è conclusa con un incontro-aperitivo con Assitej-Italia, coordinato da Alessandro Rossi di Rosso Teatro, e " Ci vuole un fiore", tavola rotonda sulla drammaturgia nel teatro ragazzi / a cura dell’Ente Regionale Teatrale del Friuli Venezia Giulia – teatroescuola, che ha messo a confronto diversi esperti del settore e artisti, impegnati nelle varie scuole del Friuli a contatto con i bambini, su come deve essere strutturato uno spettacolo a loro dedicato.

MARIO BIANCHI









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