LA MOSTRA AL CENTRO CULTURALE ALDO MORO ORGANIZZATA DA ORTOTEATRO
Sabato 21 gennaio 2017 alle ore 17 al Centro Culturale Aldo Moro di Cordenons verrà inaugurata la mostra “Le Strade di Pulcinella”
organizzata dalla compagnia teatrale Ortoteatro in collaborazione con
la compagnia Walter Broggini con l’intento di valorizzare il grande
patrimonio artistico e culturale qual è il Teatro di Figura in Italia,
in Europa e nel mondo.
La mostra è inserita nel progetto biennale “Il
Fantastico Mondo dei Burattini”, che dal 2013 incontra l’interesse e la
partecipazione di moltissimi bambini, famiglie e interessati di tutto il
territorio regionale.
Nel 2013 il titolo dell’esposizione era “Burattini”, mentre nel 2015 “Da Arlecchino a Cipì”.
Questo
appuntamento è dedicato alla riscoperta delle radici antiche e profonde
del teatro di burattini europeo e di alcuni Paesi del vicino Oriente,
con particolare riferimento alla figura di Pulcinella e delle sue
trasformazioni nel corso dei secoli in figure diverse a seconda dei
Paesi in cui è stata accolta e adottata.
“Un viaggio geografico e
teatrale che dal Finisterre portoghese affacciato sull’Atlantico ci
conduce fino agli Urali e poi più giù, in Asia, nei territori
dell’antica Persia, sulle orme di personaggi, storie e repertori,
accomunati da una comune matrice pulcinellesca” (Valter Broggini,
curatore artistico della mostra).
Il progetto nasce dall’intuizione
del famoso burattinaio catalano Toni Rumbau che da una decina d’anni si
occupa di ricercare appunto i caratteri teatrali imparentati con la
figura di Pulcinella e ha recentemente dato vita alla mostra “Le Strade
di Pulcinella”, ospitata in forma stabile presso il Centro
Internazionale dei Burattino di Tolosa, unico museo in Europa ad
occuparsi esclusivamente di teatro di figura.
È dunque un onore e un
piacere per gli organizzatori aver ottenuto la fiducia e la
disponibilità del Museo Topic e poter ospitare a Cordenons la
prestigiosa esposizione.
La mostra ospita inoltre una serie di
burattini della tradizione italiana, che i curatori hanno ricercato e
ottenuto in prestito da importanti burattinai del nostro Paese.
Gli organizzatori ringraziano tutti i sostenitori del progetto, dalle istituzioni - il Ministero per i Beni e le Attività Culturali, la Regione Friuli Venezia Giulia, il Comune di Cordenons, il Museo Topic di Tolosa, l’Ente Regionale Teatrale – ai privati – Gava Imballaggi, Legno Servizi, Città del Sole, Magioca, Maglificio Ma.Re, Antico Borgo Torricella, BCC Pordenonese e Friulovest Banca. Un ringraziamento particolare va alla Fondazione FRIULI, che ha creduto fortemente nel progetto, dimostrando quanto ci tiene al mondo culturale e alle iniziative del territorio con respiro internazionale.
L’inaugurazione
della mostra sarà un’occasione anche per apprezzare uno dei più celebri
burattinai italiani, Romano Danielli, che insieme a Mattia Zecchi
proporrà lo spettacolo “La prova del coraggio”: in scena burattini e
maschere della tradizione emiliana, dal dottor Balanzone, sindaco di
Prugnasecca, a Fagiolino, Sganapino e Sandrone, impegnati a sconfiggere i
briganti Pasticcia e Spaccateste per poter vincere il premio messo in
palio dal sindaco.
Romano Danielli è un burattinaio molto noto in
tutta Europa. Ha iniziato l’attività nel 1955, lavorando con le
compagnie dei maestri burattinai di quel tempo. Con loro ha portato
spettacoli in ogni parte della regione, apprendendo il vasto “repertorio
burattinesco” bolognese e perfezionandosi nella tecnica di questa
antica forma di teatro popolare. Nel 1964 ha fondato una propria
compagnia, proponendo negli spettacoli le maschere classiche della
Commedia dell’Arte ed elaborando storie ispirate ad antichi canovacci.
E’
spesso ospite di rassegne nazionali ed estere (come per esempio a
Cracovia, Colonia, Francoforte, Ginevra, Barcellona, Tolosa, Bruxelles,
Liegi, Londra, New York, Detroit). Ha ottenuto diversi riconoscimenti
per il merito della sua attività: da non perdere dunque questo
appuntamento, dedicato a grandi e piccini, con ingresso gratuito.
La
mostra durerà fino al giorno 28 di febbraio e sarà possibile visitarla
dal lunedì al venerdì dalle 10 alle 13 e dalle 15 alle 19 e il sabato
dalle 15 alle 19.
Durante tutto il periodo di apertura della mostra
si svolgeranno conferenze, incontri, appuntamenti formativi, spettacoli e
visite guidate per gruppi e scolaresche.
Il programma completo è
consultabile nel sito www.ortoteatro.it e per maggiori informazioni è
possibile contattare lo 0434/932725 oppure il 348/3009028.